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7 consigli per colorare le uova di Pasqua insieme ai bambini

Ing. Kateřina Jelenová
9 min.
4493 lettura
7 consigli per colorare le uova di Pasqua insieme ai bambini
La Pasqua è una festività che non ha una data fissa nell'anno, bensì mobile. Sapete come si calcola esattamente? Cosa dovete sapere e conoscere? Perché coloriamo le uova a Pasqua? Cosa si fa il Venerdì santo e Sabato santo? Come colorare le uova in modo ecologico?

Secondo il calendario lunare, questa festività, che celebra l’arrivo della primavera e la resurrezione di Gesù, cade la prima domenica dopo la prima luna piena dell'equinozio di primavera, dopo il 21 marzo. Se la luna piena cade di domenica, la Pasqua si festeggia la domenica successiva. Il calcolo è piuttosto difficile, perché è necessario conoscere la fase lunare precisa.

Curiosità: come calcolare precisamente la data della Pasqua?

La fase lunare si determina in base al ciclo metonico di 19 anni solari. Dopo questo ciclo, le fasi della Luna (mesi sideri) tornano ai medesimi giorni dell'anno. Ogni 19 anni, alla specifica data la luna si trova nella stessa fase. Per identificare la domenica di Pasqua, è necessario calcolare, con che giorno della settimana è iniziato l’anno in questione ed esistono quindi 7 opzioni (come i giorni della settimana), ma a causa degli anni bisestili, la durata del ciclo è di 28 anni. In base a questo calcolo, ad ogni anno veniva attribuito il cosiddetto numero d’oro. In base a questi calcoli si creavano delle tabelle che potevano servire anche per altri scopi.

Fasi della Luna e ciclo di Metone

Per calcolare il termine pasquale è quindi necessario scoprire, in base al ciclo di Metone, dopo quanti giorni dopo il 21 marzo cade la luna piena (0–28) e quanti giorni dopo cade la domenica (1–7). La domenica di Pasqua dovrebbe quindi cadere tra il 1° e il 35° giorno dal 21 marzo. Ad ogni anno è quindi possibile attribuire una delle 35 date della Pasqua. In base ai calcoli è possibile creare 30 tabelle con l’ipotetico termine pasquale, associando a queste date i rispettivi anni, in cui la Pasqua si celebra negli stessi giorni.

Di conseguenza, il termine pasquale può variare tra i singoli anni di più di un mese (dal 22 marzo fino al 25 aprile). L’equinozio di primavera cade “d'ufficio” il 21 marzo in base al calendario gregoriano, senza considerare i dati astronomici (con variazione fino a due giorni). In alcuni paesi protestanti (ad esempio in Germania, Svezia o Danimarca), la Pasqua si è celebrata per diversi decenni del Settecento e Ottocento in base al calendario astronomico.

Perché coloriamo le uova di Pasqua?

Ogni simbolo pasquale ha la sua radice precisa. Alcuni simboli sono di origine cristiana, ma altri sono molto più antichi e si basano su diverse usanze pagane.

Le uova colorate sono uno dei simboli pasquali più conosciuti ed esistono prove che nel periodo precedente la nascita di Cristo simboleggiavano l'arrivo della primavera. Ci sono molte interpretazioni di questo simbolo. Alcune dicono che l’uovo contiene una nuova vita e dall’antichità simboleggia la fertilità, la fecondità, la vita e la resurrezione.

L’uovo dipinto più antico mai trovato avrebbe 2 300 anni. In Repubblica ceca, le ragazze donavano le uova ai ragazzi in cambio del canto e le uova dovevano essere piene e colorate. Le uova vuote servivano principalmente come decorazione. I colori pasquali tradizionali sono il rosso, il giallo, il verde, il marrone e il nero - ossia i colori ottenibili da fonti naturali. Secondo i miti, il colore rosso proteggeva dai demoni e simboleggiava al tempo stesso l’amore e la vita.

Realizzazione di uova moderne o tradizionali!

Noi di ISOTRA abbiamo provato entrambe le opzioni. Prima di tutto abbiamo provato le uova gialle con faccine che richiamano emoji sui social. Se non ci tenete alle tradizioni e avete bambini, questa scelta potrebbe piacervi!

L’occorrente:

  • uova bianche
  • colore giallo per le uova
  • pennarello nero
  • tempere colorate e pennello

Facciamo bollire le uova nell’acqua e successivamente le coloriamo in base alle istruzioni sulla confezione del colore. Una volta raffreddate, coloriamo e disegniamo le nostre icone emoji preferite.

Abbiamo anche voluto provare qualcosa di più tradizionale, ma nello stesso tempo moderno. Abbiamo deciso per le uova blu con schizzi di colore che si realizzano semplicemente schizzando il colore del pennello sull’uovo. I colori si possono combinare a piacere.

Volete altri consigli? Eccoli!

Visto che abbiamo iniziato a divertirci, abbiamo visto su internet cosa potremmo realizzare e abbiamo trovato un’infinità di uova bellissime. Ecco altri 3 consigli che sono, secondo noi, ECCEZIONALI, e vale la pena di provare. Lo fate per conto nostro?

Perché ci sono meno uova bianche e prevalgono quelle marroni o maculate?

Le uova marroni sono deposte da galline scure con bargigli rossi o rosso-bruni. Le galline marroni sono più resistenti rispetto alle loro colleghe bianche, depongono più uova e gli allevatori le preferiscono. Questo è il motivo per cui nei negozi si vedono principalmente uova marroni. Le uova scure hanno il guscio più resistente, per cui sono migliori e resistenti alla rottura.

Le uova bianche sono deposte da galline con bargigli molto chiari. Sono molto belle e sembrano fatte apposta per le decorazioni pasquali, ma purtroppo sono anche molto delicate e più difficili da svuotare. Di galline bianche ce ne sono molte di meno, per cui la quantità di uova bianche è nettamente inferiore rispetto a quelle marroni.

Ci farà piacere se quest’anno acquistate le uova da allevamenti a pascolo libero.

Colorazione ecologica delle uova? I colori naturali per le uova si ottengono da vegetali o spezie.

Siamo tutti presi dalla colorazione delle uova nella buccia di cipolla, ma non è assolutamente l’unico modo per vestire le uova con nuovi panni nella maniera sostenibile!

La colorazione delle uova con colori naturali è ovviamente più salutare non sono per noi stessi, ma anche per l’ambiente. Se non lo fate comunemente, vi chiediamo di essere attenti e di acquistare almeno a Pasqua le uova da allevamenti a pascolo libero. Se avete il vostro fornitore di uova di fiducia oppure se le acquistate dal vostro vicino, di solito si ha una confezione con più tonalità (dal marrone fino al bianco). Le uova marroni si prestano per essere colorate con colori più scuri, sulle uova bianche provate invece le tonalità chiare. Non aspettatevi colori forti, perché così funzionano i coloranti industriali. Con colori naturali otterrete uova originali, ognuno diverso dall’altro, di cui andare fieri!

Prima di procedere alla colorazione, le uova vanno lavate. Lavatele bene e strofinate con carta da cucina inumidita con aceto.  Nelle tazze, ciotole e pentole preparate il bagno di colore in base alla vostra fantasia, aggiungendo da due fino a quattro cucchiai di aceto per far aderire meglio il colore. Le uova vanno immerse completamente, per cui è meglio usare contenitori più piccoli, ma più profondi. La cottura in sé non deve superare i 10 minuti consigliati per la preparazione delle uova sode. Togliete la pentola dal piano di cottura e se non siete soddisfatti della tonalità, potete lasciare le uova a mollo per più tempo, anche durante la notte. In generale vale che se il colore agisce per più tempo, la tonalità sarà più forte. Fate asciugare le uova colorate ed eventualmente le cospargete con una goccia di olio per essere ancora più belle e brillanti.

  • Giallo: camomilla, cumino, curcuma, zafferano
  • Giallo verde: fiore del tiglio
  • Giallo bruno: bucce di cipolla
  • Verde: spinaci, ortica
  • Rosso: bucce di cipolla rossa, barbabietola rossa, frutto della rosa canina
  • Blu: cavolo rosso, mirtilli, ibisco
  • Rosa: mirtillo rosso, fragole, lamponi
  • Marrone: tè nero

Venerdì santo e Sabato santo - Cosa significano questi giorni?

Il Venerdì santo non si fanno le pulizie! Per il mondo cristiano, il Venerdì santo rappresenta la commemorazione della crocifissione di Gesù Cristo. Per ciò viene percepito come il giorno di lutto, preghiera e pace.

L'acqua di Venerdì santo aveva il potere curativo, riusciva a guarire le malattie degli occhi e della pelle. Portava anche la bellezza e la freschezza e chi la prendeva, doveva essere felice per l’intero anno. E visto che quello che era buono per la gente, era buono anche per gli animali, di Venerdì santo anche i cavalli si immergevano nei ruscelli per la salute. Con acqua, ma questa volta benedetta, il padrone doveva cospargere le stalle e le strutture, per scacciare la sfortuna.

Leggere: Decorazione, creazione e animali creati con le castagne

Si dice che il Venerdì santo si apre la terra e rilascia i suoi tesori, segnalati dalla lucina o dalla felce in fiore o luccicante. La leggenda narra che in questo giorno si apre anche il monte memorabile di Blaník.

Da dove proviene il nome Sabato santo, ne possiamo solo discutere. Le casalinghe compravano in questa data nuove scope con le quali pulivano tutta la casa per rimanere pulita tutto l’anno e per scacciare gli insetti. Gli uomini intrecciavano ramoscelli di salice per creare fruste, le donne preparavano dolci a forma di agnello e le ragazze coloravano ad esempio proprio le uova.

E questo è dal nostro speciale pasquale tutto. Speriamo che avete trovato cosa vi interessava e che realizzerete uova in base alle indicazioni contenute in questo articolo.

Ing. Kateřina Jelenová

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