Qualche è la temperatura della vostra casa?
Qual è la temperatura ideale per il lavoro e per il riposo? Secondo il decreto n. 194/2007 (Racc.), la temperatura da mantenere negli ambienti interni non deve superare i 20 °C. Ma non dobbiamo necessariamente attenerci a questa norma, perché ogni stanza richiede una temperatura diversa, anche in base al suo utilizzo. Quali ambienti dovrebbero essere più riscaldati e quali dovrebbero invece rimanere più freschi?
Temperatura salutare in casa: quale temperatura raggiungere
L’ambiente più caldo dovrebbe essere il bagno per non raffreddarci passando dalla doccia calda in un ambiente più freddo. La temperatura più bassa è invece richiesta per il corridoio e anche per la camera da letto - per un sonno salutare dobbiamo impostare il termostato ad una temperatura tra i 16 e i 19 °C. La cucina si riscalda invece in modo naturale quando si accendono i fuochi o il forno, per cui la temperatura stabile può essere più bassa.
A che temperatura riscaldare i singoli ambienti?
- Bagno: 22–24 °C
- Soggiorno e cameretta: 20–22 °C
- Camera da letto, cucine e corridoio: 17–19 °C
- Ambienti non abitati: 15–17 °C
Temperatura ideali per neonati, lattanti e bambini più grandi
Qual è la temperatura ideale per i bambini che dormono? Particolarmente per i bambini piccoli andiamo nel panico se hanno mani o piedi freddi. Ma sicuramente non dovremmo riscaldare gli ambienti, in cui dormono i bambini, eccessivamente, perché il troppo caldo è sicuramente più dannoso che le temperature più fresche, che aiutano ai bambini a temperarsi. La temperatura ideale per il sonno notturno è di 18–20 °C (durante il giorno, i bambini possono dormire anche negli ambienti più caldi). Può comunque capitare che i 18 °C saranno troppi per il vostro bambino: provate a impostare il termostato a 16 °C per far respirare e dormire meglio il vostro bambino. Se si scopre, mettetegli una tuta o pigiama più caldo, ed eventualmente aggiungete anche le calze da notte.
Consigli per risparmiare per il riscaldamento
- Arieggiare velocemente e nel modo intenso, ossia spalancate le finestre per dieci e non più di dieci minuti per far cambiare l'aria, ma non far raffreddare le pareti.
- controllare le guarnizioni delle vostre finestre e porte, vedasi il nostro articolo precedente;
- potete risparmiare fino al 5 % con un bel tappeto alto che isola il pavimento e aumenta la temperatura percepita (grazie al materiale caldo sotto i piedi sentite più caldo, anche se la temperatura dell’ambiente rimane più bassa);
- provate a mettere dietro i termosifoni la pellicola riflettente che spingerà il calore verso l’interno;
- sfiatate regolarmente i termosifoni;
- quanto uscite, non spegnete il riscaldamento del tutto (per riscaldare nuovamente l’ambiente serve più energia), ma abbassate la temperatura a 16–18 °C.
Risparmio energetico con tende a rullo schermanti
Le tende a rullo schermanti non servono soltanto per schermare i raggi solari durante l'estate - evitano il flusso di aria fredda verso le finestre, riducono la fuoriuscita di calore e spingono il calore fuoriuscito verso l’interno. Con la tenda a rullo schermante, la finestra con doppio vetro ottiene le caratteristiche isolanti pari alle finestre con triplo vetro. Maggiori informazioni sulle tende a rullo schermanti ISOTRA sono disponibili qui.
Oltre alle ottime caratteristiche isolanti durante l’inverno, ci sono anche molti vantaggio per il periodo estivo, tra i quali menzioniamo l’aspetto elegante e moderno, parziale penetrazione della luce e riduzione delle dispersioni termiche. I tessuti schermanti consentono di vedere cosa c’è dietro la finestra, ma proteggono la privacy, in quanto bloccano gli sguardi indesiderati dall'esterno. Le tende a rullo sono resistenti alle intemperie e garantiscono il comfort termico durante tutto l’anno, ma anche il risparmio energetico - vanno benissimo come accessorio per le case passive.