In economia prima di tutto
Gli studenti prendono di solito una stanza nel collegio o un appartamento in comune con altri studenti. E anche quelli più fortunati, che avranno a disposizione un monolocale o un appartamento di famiglia non utilizzato, avranno comunque la stessa priorità: arredare in economia.
Su che cosa non si deve risparmiare? Sul materasso e sulla sedia da lavoro
I giovani possono sicuramente dormire ovunque e stare seduti vicino al PC anche su una sedia da cucina, ma la schiena ha la memoria e in pochi decenni si farà sentire. Stare seduti dietro la scrivania dovrebbe soddisfare i criteri ergonomici - durante la scrittura, i gomiti e le ginocchia dovrebbero avere l’angolo retto. La sedia, e possibilmente anche la scrivania, dovrebbero essere regolabili in altezza. In ogni caso, se la scrivania è fissa, servirà uno sgabello da mettere sotto i piedi.
Il materasso si sceglie in base al peso della persona che ci dorme e se si preferisce dormire sulla schiena, sul fianco o sulla pancia. Il materasso per chi dorme sulla schiena dovrebbe essere più duro, invece per chi dorme sulla pancia più morbido. La scelta è anche condizionata da preferenze personali: c’è chi preferisce dormire su un materasso più duro, chi invece su quello più morbido. Di solito si sceglie il materasso a molle o in gommapiuma. Il materasso a molle respira meglio, è adatto per gli ambienti umidi e per chi sente caldo di notte. I materassi in gommapiuma sono idonei per tutti i tipi di reti e il prezzo dipende dal tipo di gommapiuma utilizzato.
Armadi e decorazioni: di seconda mano o per due lire
Si può risparmiare sugli armadi, tavolini e comodini. Di solito non ci sono molte esigenze in merito e non è necessario che siano particolarmente duraturi. In base alla situazione personale o alle preferenze, questi mobili si possono acquistare nei negozi di seconda mano o nei negozi che vendono mobili economici in fibra di legno.
Non vi scordate dell’illuminazione e della schermatura
La lampada di qualità non sfora certamente il vostro budget e sarà molto utile per le ore notturne dedicate allo studio. Durante l’arredamento dell’angolo studio non vi dimenticate della luce di qualità - non solo di quella artificiale, ma anche di quella naturale. Chi usa la mano destra, dovrebbe avere il sole e la lampada sulla sua sinistra per non creare l’ombra, anche se per il lavoro sul PC le differenze sono minime. Sulla scrivania dovrebbe cadere la luce diffusa, garantita nel modo ottimale da tende plissettate. Nel momento in cui contate ogni euro, per la schermatura andranno benissimo le veneziane orizzontali affidabili e economiche.
Se avete qualche soldo in più, investite nella schermatura esterna. Soltanto le tapparelle esterne o le veneziane da esterno con lamelle ad incastro garantiscono il buio totale e il sonno indisturbato. E il sonno di qualità è quasi indispensabile per uno studio di successo.